Il mercato finanziario in Europa e i principali operatori stanno iniziando a prendere coscienza di iniziative sempre più sfidanti che il regolatore mette loro dinanzi per i prossimi anni: da un lato la proposta legislativa Eu Retail Investments Strategy, il cui obiettivo programmatico promosso dalla Commissione Europea è, fra le altre cose, migliorare il livello di imparzialità della consulenza finanziaria; dall’altro la MiFID 3 con la possibilità di rimuovere le retrocessioni nell’ambito del collocamento.
Finora nel mercato molte reti di consulenti finanziari e molti professionisti di settore hanno lavorato seguendo un modello dove la consulenza verteva principalmente sui prodotti, mentre ormai da diversi anni si parla sempre più di consulenza evoluta e di una vera e propria analisi del patrimonio del cliente e delle sue esigenze, consentendo quindi di individuare con maggiore chiarezza gli obiettivi da perseguire e i passi necessari a raggiungerli.
Innovazione? Si e no. Già dalla sua fondazione nel 2015, Framont punta ad offrire un modello di consulenza e di rapporto con la clientela basato sull’indipendenza.
Indipendenza significa non essere pagati da nessuno se non dal cliente, evitando quindi i conflitti di interesse insiti nella consulenza “a prodotto”. Sapere quanto si spende, dare un valore al lavoro e alla consulenza ricevuta, creare clienti soddisfatti del rapporto che si viene a creare.
Questa direzione normativa punta essenzialmente a ridurre i conflitti di interesse, a consapevolizzare il cliente nelle scelte di investimento, a scardinare un modello basato solamente sulla vendita.
Tutti pensano che un bravo medico o un bravo avvocato meritino di essere remunerati per il loro lavoro, e così dovrebbe essere anche per il consulente attraverso un trasparente equilibrio che consenta di avere un rapporto sano e autentico con la clientela.
Una sfida per i consulenti e le principali società di gestione? Certamente chi dovrà fare un passo verso nuovi modelli operativi dovrà reinventare le logiche di servizio, ma su questo Framont si sente già proiettata nella direzione giusta, avendo scelto anzitempo questo stile di gestione e di relazione.
Chi si sente parte di questi valori potrà trovare nella realtà Framont non solo idee di investimento e risultati, ma soprattutto persone e personalizzazione, dinamicità e capacità di adattarsi ai mercati che cambiano insieme ad una comunicazione chiara e personale sempre pronto a dare spunti e assistenza.